Scripta (RI)manent ha origine in un quartiere di periferia di una grande città... la voglia di urlare al mondo qualcosa di diverso si scontrava con i muri invisibili stretti intorno alla pelle e la bocca non riusciva a emettere un solo fiato. L’immagine di altri corpi muti rotolava sulle strade e accompagnava i giorni e il sole e la notte. Tutto il nostro procedere, desiderosi di abbattere ogni distanza, eppure così isolati gli uni dagli altri, tutto il nostro procedere ci lasciava esattamente nello stesso statico stitico punto. Ma un giorno avremmo scritto sulla nuda terra e un giorno avremmo cambiato ogni piccola cosa, pronunciando tutti / a tutti, simultaneamente, dal centro ai margini, in ogni angolo oscuro di ogni luogo, una e una sola parola.

Descrizione del progetto

Il progetto è stato finanziato dal programma europeo Youth in Action, è volto a favorire e promuovere il concetto e l’utilizzo della scrittura nelle sue varie forme, dal tema all’intervista, dal racconto alla poesia, dalla chat alla composizione di messaggi da diffondere sul territorio.
L’obiettivo principale è creare gruppi giovanili di auto-formazione, applicata alle problematiche sociali, che utilizzino la scrittura come strumento di esplicazione, definizione, approfondimento, azione o risoluzione. Questo avviene attraverso due linee di lavoro, una incentrata sulla scrittura espressiva (come forma di creatività artistica che nasce da un’ispirazione), e una basata sulla scrittura funzionale (come mezzo per raggiungere degli obiettivi di miglioramento delle condizioni sociali e culturali).
La selezione del gruppo di partecipanti passa attraverso un’azione di ricerca all’interno delle realtà del territorio secondo un piano che possa salvaguardare il valore della diversità sociale e culturale, comprendendo le situazioni di disagio.
Attraverso lo sviluppo delle capacità espressive, si vuole allargare la comprensione e la pratica della cittadinanza attiva in ogni forma, specialmente tra i giovani, superando le barriere tra individui e gruppi sociali, anche attraverso la condivisione di informazioni, trasmettendo i valori e le opportunità offerte dalle politiche giovanili, sia nel contesto locale, sia nella prospettiva della dimensione europea.
In questa direzione si è configurata la collaborazione con la Circoscrizione 2 e con la cooperativa sociale G. P. Frassati, che metteranno a disposizione il Centro del Protagonismo Giovanile Centro Anch’io, sede deputata allo svolgimento degli incontri dedicati alle attività dei laboratori di scrittura e delle azioni di coinvolgimento sul territorio.
Le attività sono state definite in base a 5 tipologie di azione:
  • Incontri di organizzazione, ricerca e studio, monitoraggio e valutazione del progetto;
  • Incontri di auto-formazione e confronto sulle varie forme di scrittura applicata ai temi sociali;
  • Esperienze di produzione creativa testuale;
  • Incontri letterari aggregativi aperti al pubblico;
  • Azioni di sensibilizzazione sul territorio su tematiche sociali e promozione del progetto.
    A una prima fase di studio teorico, seguiranno una serie di attività incentrate sulla “concretizzazione degli argomenti affrontati”, attraverso la messa in pratica delle idee scaturite dai percorsi e dalle interazioni, passando dalla fase dell’interesse “pensato” alla fase di interesse “concretizzato”. I partecipanti attuano un percorso che può avviare processi di empowerment socio-culturale, attraverso l’auto-organizzazione in un piano d’azione strutturato. Dopo i primi mesi di osservazione e confronto, si definiscono dei sottogruppi di lavoro tematici, dotati di autonomia e indirizzati su differenti aree di interesse. Attualmente sono definite alcune aree tematiche:      
    1. PROGETTAZIONE  Imparare la progettazione e la ricerca fondi nel settore socio-culturale.
    2. AMBIENTE
    Organizzazione di attività artistiche connesse all'eco-sostenibilità.
    3. SCRITTURA CREATIVA
    Gruppo di lavoro internazionale per la produzione di materiale espressivo testuale (con una piccola pubblicazione semestrale) e la diffusione attraverso la realizzazione di seminari in libreria e reading.
    4. DISAGIO (SPECCHIO)
    Organizzazione e progettazione di attività e seminari sul tema dell'arte applicata al sociale, al disagio, alla disabilità psichica e fisica.
    5. COHOUSING
    tavolo di confronto sul tema del cohousing (coabitare).
    6. SENSIBILIZZAZIONE E CITTADINANZA ATTIVA
    Organizzazione di azioni di sensibilizzazione sul territorio verso i valori sociali.
    7. SCUOLA
    Tavolo di confronto sulle problematiche della scuola e ricerca di possibili soluzioni.    
    Le tematiche attualmente definite sono solo alcune proposte orientative, potendo emergere dai partecipanti in itinere anche altre linee tematiche.   
    Per ogni filone sarà costituito un “gruppo di riflessione/pensiero/azione”.
    Per partecipare non è necessariamente indispensabile prendere un impegno (comunque auspicabile): la partecipazione agli incontri può essere occasionale, può essere sufficiente anche solo un singolo atto che contribuisca all’acquisizione, da parte del progetto, di elaborati di qualsiasi tipologia in forma testuale, anche semplicemente descrivere, in forma scritta (per una condivisione), ciò che già si fa o ciò che si vorrebbe fare (obiettivo minimo singolare). Il progetto è elastico si può interpretare in modi molto diversi: vogliamo che il concetto di scrittura sia aperto a qualsiasi interpretazione. Si tratta di raccogliere e stimolare qualsiasi tipo di espressione testuale, in un lavoro documentativo sull’attuale condizione giovanile, senza censure e senza chiusure mentali.
    La partecipazione è svolta gratuitamente e a titolo gratuito, l’impegno variabile a seconda delle disponibilità, ma in ogni caso si possono scegliere al max 2 gruppi/filoni (da seguire parallelamente). Il minimo di partecipanti interessati a un gruppo/filone è 2, con l’obiettivo minimo di includere in itinere almeno un altro partecipante. I partecipanti sono indicativamente 30. I primi 2 mesi sono perlopiù di osservazione e confronto. La cadenza degli incontri strutturati è bimensile (= ogni 2 settimane), di sabato pomeriggio tra le 15 e le 19, per un totale di 11 incontri. Il termine del progetto è dicembre 2010. In linea di massima ogni filone è finalizzato all’elaborazione di almeno un progetto/dossier/elaborato testuale (obiettivo minimo plurale): il livello base di partecipazione è la stesura di un testo scritto, il contenuto può essere tendenzialmente qualsiasi cosa, una riflessione su qualche argomento, un progetto, l’espressione di un’istanza, anche mettendo in evidenza la problematica di un contesto in cui si opera abitualmente.
    Un colloquio introduttivo individuale potrà aiutare a mettere a fuoco quale tipo di partecipazione potrebbe essere messa in campo.